UN MONDO DI CAVALLI DIVERSO, PER IMPARARE A GUARDARE CON I LORO OCCHI, A PENSARE CON LA LORO TESTA E A SEGUIRE IL NOSTRO CUORE CON IL LORO ISTINTO di Alessandra Schieppati

27/02/10

VACANZE A CAVALLO ALL'HORSE GLAMPING CAMP DEL VIGOLENO HORSE CLUB


E' stato messo a punto il programma estivo del Vigoleno Horse Club che vede debuttare, per la prima volta in Italia ed in esclusiva nell'Appennino Piacentino l'Horse Glamping Camp. Si tratta di un campeggio ecosostenibile da dividere con il proprio cavallo, una formula che nasce negli Stati Uniti e che, in pochi anni si è diffuso anche in Europa, specialmente in Francia.
Il termine Glamping nasce da una fusione delle parole inglesi glamour e camping ad indicare proprio il modo di fare campeggio a contatto con la natura, ma non per questo troppo spartano. L'esperienza che proponiamo è quella di poter trascorrere una vacanza o week end insieme al vostro cavallo in una cornice di unicità data anche dallo storico borgo medioevale di Vigoleno. Non si tratta della solita vacanza trekking, ma anche della possibilità di dare spazio ad una passione da dividere con un caro amico, il nostro cavallo. L'Horse Glamping Camp vi consentirà di avvicinarvi al vostro cavallo, migliorando la relazione, approfondento la concoscenza reciproca, dividento un momento di piacere comune per rendere il binomio ancora più unito.
Il pernottamento e la cena dei cavalieri è è prevista in strutture alberghiere convenzionate come la Dimora d’Epoca Castello di Vigoleno, nel Borgo di Vigoleno la Locanda La Vecchia Scuola e la Trattoria Al Castello o nei pressi del Borgo, l’Agriturismo La Broncarda, la Trattoria Trinità o la Trattoria Cavallo.I cavalli sono, invece, ospitati in box o in paddock con capannina.
Sono previste escursioni a cavallo con accompagnatore regionale Fitetrec Ante o in autonomia e, in questo caso, vengono fornite carte e le indicazioni dei sentieri; è disponibile un campo allenamento trec o Parelli games; un percorso di campagna con ostacoli e prove; incontri e stage divulgativi sull’equitazione tradizionale e naturale, la gestione naturale del cavallo, sul territorio, le sue ricchezze storiche e la sua natura; degustazione di prodotti tipici; escursioni in MTB.
Per informazioni sulle date disponibili cliccare qui.

21/02/10

L'AMORE PER IL CAVALLO IN UN VIDEO

Serata a navigare in Internet e mi sono "persa" tra i video dei cavalli....tra i tanti oggi ho scelto questo da YOU TUBE. Credo rappresenti bene la passione che lega tutti gli amanti dei cavalli, tradizionali e naturali...Buona visione!

16/02/10

PILATES PER IL DRESSAGE


Pilates for Dressage® è lo sviluppo del Metodo Pilates appositamente studiato dal Master Instructor Trainer Janice Dulak, che aiuta il cavaliere a sviluppare la corretta forma fisica per migliorare l’assetto a cavallo.
Nella sua forma originaria il Pilates è un sistema di allenamento sviluppato all'inizio del '900 da Joseph Pilates che trae ispirazione da antiche discipline orientali come lo Yoga e incoraggia l'uso della mente per controllare i muscoli.

Dal blog di Linda Parelli arriva la notizia che la Dulak si trova al Parelli Center di Ocala, Florida, per tre settimane durante le quali lavorerà a stretto contatto con la moglie di Pat per mettere a fuoco nuove potenzialità di questa ginnastica con l’equitazione naturale.
Inesegnate di Pilates da oltre tren’anni e appassionata di cavalli, Janice Dulak ha partecipato a gare internazionali di dressage e, parlando di lei, Linda Parelli dichiara che il lavoro di Janice inizia dove i suoi concetti di Fluidity terminano ed è essenziale per lo sviluppo del dressage naturale.

12/02/10

VANCOUVER 2010: LAUREN BARWICK TRA I TODOFORI


Lauren Barwick, Parelli Natural Horsemanship Parelli Protege e medaglia d’oro alle Paraolimpiadi di Pechino 2009 è stata tra i todofori della torcia olimpica di Vancouver 2010. Ha trasportato la torcia olimpica a Langley, il giorno prima dell’inaugurazione del giochi olimpici invernali in Canada, che si svolgeranno dal 12 al 28 febbraio 2010.
Lauren ha vinto la medaglia d’oro con Maile nel dressage individuale e quella d’argento nella gara a squadre. Si è avvicinata al mondo del cavallo molto giovane e nel 2000 è stata vittima di un incidente che le ha provocato la paralisi degli arti inferiori. Dopo mesi di riabilitazione è ritornata a cavalcare e oggi fa parte del Competition Team di Parelli e gareggia in campo internazionale rappresentando il Canada, suo paese d’origine.

09/02/10

LA FEI HA DECISO: NO AL ROLLKUR


I venti partecipanti alla tavola rotonda che si è tenuta a Losanna il 9 febbraio, presso il quartier generale della FEI Federazione Equestre Internazionale ha deciso all’unanimità che l’iperflessione, detta anche Rollkur, deve essere considerata una forma di aggressione indebita e quindi non accettabile.
Pertanto la commissione presieduta dal Sua Altezza Reale la Principessa Haya, ha accettato la petizione di 41 mila firme raccolte contro la Rollkur e ha concordato che ogni forma di monta aggressiva sarà sanzionata e, oltre ad un cambiamento dei regolamenti FEI attualmente in vigore, verrà predisposto un gruppo di lavoro con il compito di diffondere nuove linee guida nell’addestramento nel cavallo. A questo si aggiunge che la FEI ha sottolineato, nel comunicato di fine riunione, che la responsabilità per il benessere del cavallo rimane sempre e soltanto a carico del cavaliere.

CRISI ECONIMICA IN SPAGNA: ALLARME PER I CAVALLI


Allarme dalla Spagna, non solo per la crisi economica e l’incertezza dei conti pubblici, ma anche per la sorte di tanti cavalli che, dato il difficile momento finanziario, vengono abbandonati al loro destino. La denuncia arriva dai principali organi di stampa, come il quotidiano El Mundo, che segnala che sono ormai sono innumerevoli i casi di proprietari che non riescono più a mantenerli e li lasciamo morire di fame e sete nei pascoli. Altri li liberano per le strade di campagna per poi finire in aste clandestine e venduti per la poca carne rimasta ai macellai. Stessa sorte per quelli che vengono ceduti ai maneggi dal proprietario che non è più in grado di pagare la pensione mensile.
Nei mesi scorsi sono state diverse le associazioni per la tutela degli animali che sono mobilitati, magari cercando collaborazione con simili organizzazioni anche all’estero. La situazione nelle ultime settimane sta comunque degenerando, come sottolinea l’Associazione CYD Santa Maria di Malaga che giornalmente respinge in blocco oltre 20 richieste di adozioni di cavalli al giorno dal momento che non è più in grado di ospitare animali in quello che viene considerato un vero Santuario per i cavalli.

08/02/10

PETIZIONE NO ROLLKUR


Il 9 febbraio 2010 venti esperti si riuniscono a porte chiuse in Svizzera presso la FEI Federazione Equestre Internazionale per decidere sulla pratica l’iperflessione, nota come rollkur, in allenamento.
In termini pratici il rollkur è una posizione in cui il cavallo lavora forzatamente e completamente sotto la verticale causando dei gravi danni sia dal punto di vista fisco sia dal punto di vista mentale.
Sono molte le organizzazioni e i master di equitazione di tutto il mondo che si sono mobilitati per firmare petizioni contro questa pratica del rollkur. Tra questi anche Pat e Linda Parelli con il maestro Walter Zettl.
I firmatari della petizione chiedono alla FEI di opporsi definitivamente al metodo di allenamento e chiedono alla FEI di cambiare il regolamento al fine di garantire che la pratica del rollkur costituisca d'ora in avanti un'infrazione grave al regolamento..

Per firmare la petizione cliccare a questo indirizzo No-Rollkur.com

07/02/10

I CAVALLI DELLA BUDWEISER ALLA FINALE DEL SUBER BOWL


L'America si ferma per la finale del Super Bowl che vede a Miami sfidarsi gli Indianapolis Colts ed i New Orleans Saints. Oltre cento milioni di persone saranno incollate davanti alla Tv per seguire la partita. L'evento è trasmesso dalla CBS, che come ogni anno, non ha avuto problemi a vendere i circa 60 spot pubblicitari che vengono mandati in onda durante la partita: uno spazio pubblicitario di 30 secondi venduto a tre milioni di dollari l'uno. Atteso anche lo spot della Budweiser che vede protagonisti i cavalli da tiro Cydesdale. A dire il vero, quello che verrà trasmesso non era lo spot deciso in origine ma le proteste degli appassionati hanno fatto tornare sui loro passi la Budweiser che ha addirittura organizzato un concorso per far scegliere al pubblico quale pubblicità mandare in onda. Da diverse edizioni, infatti, i cavalli sono i testimonial della nota birra.
La vittoria è andata ai Cydesdale: ecco uno spot da You Tube e tra i Colts e i Saints vinca il migliore. I cavalli della Budweiser lo hanno già fatto.

05/02/10

L’IMPORTANZA DELL’IMPRINTING NEI PULEDRI


Nella sua ultima newsletter il Dott. Robert M. Miller spiega l’importanza dell’imprinting corretto nei puedri. Racconta che nel maggio del 1959 ha scoperto per la prima volta quello che lui chiama “Imprinting Training”. Iniziando a poche ore alla nascita, e con alcune sessioni successive si può insegnare ad un puledro quasi tutto ciò che deve sapere per il resto della sua vita. Ciò include grooming, l’approccio con la sella e i finimenti, il pareggio e la ferratura, le procedure veterinarie. C’è sempre stata molta ressistenza riguardo a questo metodo non tradizionale di avvicinare il cavallo nelle prime ore di vita ma oggi è una pratica molto più frequente, anche in altre specie.
Tuttavia, quello che spesso ancora oggi non è ben chiaro è il significato esatto del termine imprinting. Molte persone usano il termine imprinting come sinonimo di formazione ma è inestatto. L'imprinting è un legame visivo che si verifica quando il puledro neonato vede qualcosa muoversi intorno a lui. La formazione è l'apprendimento di rinforzo. Per questo motivo, spiega ancora il Dott. Miller, è stato diefinito "Imprinting Training", perché è una addestramento durante il periodo di imprinting, subito dopo la nascita.
Perché farlo? Perché il cavallo è una specie precoce, che nasce con tutti i suoi sensi, in piena funzionalità ed è neurologicamente maturo. Ancora più importante il fatto che la sua capacità di apprendimento a quell'età, a differenza di quello di un bambino umano, cucciolo o gattino, è al suo apice. In ore e giorni dopo la nascita, il puledro è in grado di assorbire le informazioni più velocemente e in modo permanente rispetto alle diverse età della vita. È per questo che l'animale neonato preda riesce a rimanere in vita anche nel suo habitat naturale selvaggio.
E’ naturalmente di fondamentale importanza eseguire il giusto imprinting solo con le capacità adeguate: deve essere fatto correttamente al fine di garantire buoni risultati. A sole due settimane dalla nascita i puledri del Dott. Miller che hanno seguito l’imprinting training hanno imparato a stare legati, il backup, a spostarsi lateralmente e sono legati a lui così come sono alla loro madre. L’imprinting è facile da fare ma deve essere fatto correttamente. Non dimentichiamo che si tratta di un'apprendimento permanente, quindi non si devono commettere errori.
Per lo studio del metodo dell’Imprinting Training il Dott. Robert M. Miller ha pubblicato sull’argomento il libro “Imprinting Training of the Newborn Foal” Horseman Western Publishing), e un DVD dal titolo "Early Learning", (Video Velocity).

Per vedere un video dimostrativo del Dott. Robert M. Miller con i pulderi vi segnaliamo una clip da YouTube

04/02/10

IL PARCO DELLO STIRONE IN MOSTRA AL CENTRO TORRI DI PARMA


Sabato 6 e Domenica 7 febbraio il Parco dello Stirone sarà presente con un piccolo stand all'interno del CENTRO TORRI di Parma, dalle 9 alle 21 di sabato e dalle 9 alle 20 di domenica.
Si tratta di un'altra occasione per fare conoscere al grande pubblico, come già avvenuto a dicembre al Centro Comerciale di Fidenza, e per offrire materiale informativo, sia gratuito (cartine e segnalibro) che a pagamento (magliette, felpe, libri e il calendario 2010 del Centro Recupero Animali Selvatici).
Le entrate raccolte durante questi eventi serviranno a finanziare le attività del Parco e soprattutto a raccogliere offerte per il Centro Recupero Animali Selvatici., in questo momento di particolare difficoltà.

RISCHIO PER I CAVALLI AL PALIO DI RONCIGLIONE. LA DIFFIDA DELL'ENPA


L’Enpa ha diffidato diffida il Sindaco di Ronciglione (Viterbo) dall’autorizzare lo svolgimento del Palio, previsto per la settimana prossima. In una nota l’Ente Nazionale Protezione Animali ha precisato che “Inizialmente il primo cittadino, su pressione dei tecnici Unire, si era pronunciato contro lo svolgimento della manifestazione; una scelta motivata con la difficoltà di reperire il terriccio da spargere lungo il tracciato. Successivamente, però, il Sindaco avrebbe ceduto a pressioni di segno opposto, quelle dei “cavallari”, e concesso il via libera al Palio. Come per magia, il Comune avrebbe superato le difficoltà economiche e acquistato Tuttavia, le criticità del Palio di Ronciglione non riguardano soltanto questo aspetto. Secondo l’Enpa è lo stesso tracciato di gara a mettere in grave pericolo l’incolumità dei cavalli. Non solo per la forte pendenza – circa il 78% - delle salite e delle discese che si alternano lungo le strade cittadine o per l’obbligo dei cavalli di attraversa la Porta della città larga appena 5,5 metri ma, soprattutto, per le modalità in cui si svolge la competizione. La gara è una “corsa a vuoto” dove i cavalli vengono lanciati all’inseguimento spasmodico senza essere governati da un fantino.”E’ evidente – prosegue l’Enpa – come in queste circostanze non vi sia nessuna garanzia per per i cavalli. Consideriamo il Palio di Ronciglione talmente pericoloso da ritenere miracolosa la conclusione della gara senza incidenti. Un miracolo che, purtroppo, non è avvenuto nel 2006, quando il purosangue “Taricone” ha perso la vita dopo un violentissimo urto contro la Porta della città». Ed è proprio per questi motivi che l’Ente Nazionale Protezione Animali ha diffidato il Sindaco dall’autorizzare il Palio. “In caso di incidenti – conclude l’Enpa – considereremo responsabili tutti gli interlocutori istituzionali che hanno reso possibile la gara, riservandoci la facoltà di agire legalmente”.

02/02/10

PARELLI ACROSS THE WORLD


E' stato messo a punto il calendario degli eventi per il 2010 che vedranno Pat Parelli e sua moglie Linda esibrsi dal vivo. Come si legge dal Blog di Linda, se lo scorso anno le date erano state focalizzate solo su una serie di occasioni mirate, sulla scia delle Savvy Conference che si svolgono ogni anno nel ranch del Colorado e quindi dedicate agli appartenenti al Savvy Club, quest'anno si torneranno ad aprire le porte al grande pubblico. Nei due giorni di esibizione ci sarà, infatti, anche la giornata "Share Parelli" riservata ai tutti coloro che sono nuovi al metodo PNH e al suo messaggio che vuole un mondo migliore per i cavalli.

Negli Stati Uniti si parte il 27 e il 28 marzo a Lexington, nello stato della Virginia, prima tappa del tour 2010 "Parelli Accross the World" per proseguire a Beaumont, in Texas il 17 e 18 Aprile, Redmond, Oregon il 22 e 23 Maggio, 26 e 27 Giugno a Columbus Ohio e finale in California, a Freso, il 7 e 8 agosto.
La data Ausraliana è fissata per il giorno 8 Maggio a Maraylya, NSW mentre quella europea non è ancora stata decisa. Di certo, per ora, si sa solo che Pat e Linda saranno presenti a dal 9 all'11 luglio a Stoneleigh Park, UK in occasione del Festival of the Horse.

Tutti gli eveti 2010 del Parelli Accross the World vedono come main sponsor Cover All, azienda leader nel settore delle coperture dell'impiantistica sportiva ed industriale.